Giornalino d'istituto Euridice

Pensieri sparsi sul 21 marzo

Ogni persona, quella sera, è stata un verso di una sola, bellissima poesia.

Partendo dal titolo, inventato da Alice, alcune riflessioni degli studenti protagonisti.

La poesia è il tentativo dell’uomo che tenta di cogliere e rendere immortale l’essenza di quella cosa che chiamiamo vita, in ogni suo aspetto. Ogni uomo di qualsiasi epoca ha utilizzato le arti nel tentativo di esprimere e racchiudere in note musicali, pittura, passi di danza, fotografia, arte culinaria, cinema e spettacolo le proprie sensazioni, i propri ricordi o le proprie speranze. Quindi possiamo dire che ogni arte sia poesia. Ed è proprio quello che i ragazzi e le ragazze de il liceo “Racchetti – da Vinci” hanno fatto nella notte del 21 marzo, dimostrando quanto la poesia sia presente nelle nostre vite e come sia importante per tutti noi: raccontandoci il passato e facendoci sognare il futuro. (Rita)

Già da prima mattina tra le aule si respirava un’aria bellissima che accomunava tutti con la voglia di mettersi in gioco per mostrare a tutti quanto sia importante la poesia. (Simone)

Lo scambio di poesie, le descrizioni dei propri progetti agli altri studenti hanno portato uno mischiarsi di idee e pensieri, situazione impensabile in normali condizioni.  Durante la serata questa condivisione tra studenti si è ampliata ai genitori, e ha creato nell’aria un’atmosfera quasi magica. (Doralice)

Credo sia stata una sfida. Sia per coloro che hanno progettato e realizzato le proprie idee, ma anche per chi è semplicemente venuto come ospite e si è dovuto mettere in gioco per estrapolare il senso di ciò che era esposto. (Sofia)


Ci sono state aule in cui si stava in silenzio a pensare, altre in cui si ascoltava e guardava, altre in cui si cantava e mangiava e altre in cui si poteva interagire con gli studenti. Con questa giornata ogni tipo di persona è riuscita ad entrare nella poesia, solo varcando la soglia di una classe qualsiasi. (Giulia)

La gente si è immersa in un mondo di parole che esprimono sentimenti e ha provato emozioni, proprio come noi. (Anna)

È stato bello vedere i volti incuriositi dei visitatori che si immergevano nella nostra vita. (Benedetta)

Ogni persona, quella sera, è stata un verso di una sola, bellissima poesia. (Alice)

l progetto della Giornata della Poesia a mio parere è stato davvero un grande passo per la nostra scuola. Per la nostra generazione la poesia rischia di sembrare una forma d’arte “d’altri tempi” o addirittura a tratti noiosa; credo invece che con questa giornata siamo riusciti a far cambiare idea anche ai più scettici e ai meno interessati. Le attività che siamo riusciti a organizzare si sono rivelate un grandissimo successo oltre che una grande soddisfazione per noi studenti, che abbiamo lavorato duramente per diversi mesi. (Thea)

Sia gli studenti sia gli insegnanti hanno dimostrato di saper collaborare egregiamente e che tra un banco ed una cattedra non c’è nessun muro. La mia speranza è che ogni persona, entrata a scuola il 21 marzo, sia uscita con il sorriso e con qualche verso poetico tra le labbra. (Jacopo)

La poesia è un modo speciale per comunicare e legare tra noi. (Giorgia)

L’esperienza più emozionante è stato il percorso che ha portato alla realizzazione di questa giornata, che abbiamo visto concretizzarsi a partire da un’idea astratta che pareva quasi irrealizzabile. Il concetto di strada, utilizzato per rappresentare la poesia in questa memorabile giornata, ha messo in evidenza il ruolo di connessione svolto dal testo poetico. (Nicole)

La serata del 21 marzo non solo abbiamo trasportato la gente in un mondo tutto da scoprire, ma abbiamo anche dimostrato che con la buona forza di volontà, l’impegno e la collaborazione si può fare qualcosa di grande! (Gloria)

È venuta a galla la vera voglia di imparare di noi studenti. Molto emozionante è stato il senso del viaggio, della scoperta. Persone di tutte le età andavano girovagando per le varie aule per scoprire cosa ci fosse nascosto. (Marta)

Tutte le aule erano accomunate da uno stesso concetto, così come noi siamo tutti accomunati dal fatto di essere umani, che abitano il mondo. La poesia rappresenta un valore aggiunto che, durante questo evento, è stato in grado di toccare il cuore di tutti. (Nicole)

2 aprile 2019